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I PENTITI DEL TATTOO

La moda di farsi il tatuaggio sta dilagando sempre di più ma, stando alle ultime statistiche, sta crescendo di molto anche il numero dei pentiti che si rivolgono agli specialisti con il desiderio di eliminare per sempre un disegno piuttosto che una scritta tatuata sulla pelle.

Proprio per la sempre più crescente richiesta, negli anni si sono messe a punto varie tipologie di laser fino ad arrivare all’utilizzo dei cosiddetti laser Q Switched che si sono dimostrati più efficaci e più sicuri.

 

COME AGISCE IL LASER?

Il laser eroga un impulso in tempi brevissimi che fa deflagrare i pigmenti del tatuaggio localizzati nel derma del paziente evocando l’azione di cellule infiammatorie fagocitarie che vanno ad eliminare i granuli di colore. I tempi estremamente brevi di emissione dell’impulso permettono di avere un’azione selettiva del laser risparmiando dal trattamento il tessuto circostante ed evitando la formazione di segni o cicatrici. 

Poiché i tatuaggi sono composti nella maggior parte dei casi da pigmenti molteplici è consigliabile trattarli con laser che hanno a disposizione varie lunghezze d’onda corrispondenti al colore da eliminare. Personalmente utilizzo la tecnologia Q-Plus della Quanta System che presenta tre lunghezze d’onda nd:YAG q-switched: 1064 nm,694 nm e 532 nm. Nello specifico lavorando nell’infrarosso (1064 nm) si trattano i tatuaggi scuri, mentre con la luce verde (532 nm) si agisce sul colore.


COSA MI DEVO ASPETTARE AL TERMINE DEL TRATTAMENTO?

 

Terminato il ciclo di trattamento potrà residuare un alone leggermente più chiaro del tessuto circostante che però si uniformerà nel tempo e con l’esposizione solare.



Per avere maggiori informazioni o prenotare un appuntamento è possibile telefonare allo 06/80691371 o scrivere ad info@paolapasquini.it